Un nuovo tavolo tecnico questa mattina in Prefettura a Lecce per affrontare il delicato argomento della lotta attiva agli incendi che con i numerosi eventi accorsi, in particolare negli ultimi giorni, sta devastando la provincia di Lecce. Presenti al tavolo il Direttore del Dipartimento della Protezione Civile e Gestione dell’Emergenza, Dott. Nicola Lopane,  e gli ufficiali in rappresentanza del Comando dei Vigili del Fuoco di Lecce, dei Carabinieri e della Questura che, con i responsabili dell’Ufficio di Governo, hanno delineato nuove strategie per affrontare l’emergenza incendi che si è venuta a creare nell’ultima settimana.

Degni di nota solo gli ultimi eventi accorsi a San Cataldo, a confine tra il Comune di Lecce e Vernole,  a Ugento e a Rottacapozza, che si aggiungono a centinaia di interventi che la SORT di Lecce, con i Vigili del Fuoco e i Volontari, gestiscono quotidianamente, contando innumerevoli ettari di superficie boscata in fumo e situazioni critiche a ridosso di abitazioni, parcheggi e strutture ricettive.

Dal tavolo è emersa la necessità di coinvolgere maggiormente le Amministrazioni Locali, anche per mezzo di adeguata formazione per fronteggiare situazioni emergenziali simili a quelle dei giorni scorsi; il Piani di Protezione Civile Comunali pertanto ricoprono un ruolo essenziale, poichè, seguendo i modelli di intervento previsti, è possibile garantire un’assistenza puntuale ed efficace alla popolazione residente ed ospitata. Anche i cittadini devono ricoprire un ruolo importante, per questo si cercherà di renderli più responsabili, al fine di evitare che si vengano a creare situazioni di rischio come purtroppo è successo nelle scorse ore nella provincia di Brindisi, dove un uomo è rimasto ucciso nel tentativo di spegnere le fiamme che nel frattempo stavano raggiungendo il suo terreno.

A Ugento e a San Cataldo continuano gli accertamenti con sopralluoghi e rilevamenti, mentre la situazione sta tornando lentamente alla normalità.